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Il comitato dei lavoratori di Villa dei Fiori: “Ha ragione il consigliere Stile: la salute dei cittadini non può essere tagliata”. Provincia Provincia e Regione 

Il comitato dei lavoratori di Villa dei Fiori: “Ha ragione il consigliere Stile: la salute dei cittadini non può essere tagliata”.

“Come lavoratori viviamo tutti i giorni sulla nostra pelle la necessità di un’assistenza sanitaria che sia dalla parte dei cittadini. E troppe volte ci scontriamo con una politica che non se ne rende conto, che pone la burocrazia e la contabilità prima della salute. Per questo ci ha fatto molto piacere la presa di posizione del consigliere comunale Vincenzo Stile, medico e presidente della commissione sanità, che ha lanciato un grido di allarme sui tetti di spesa per i laboratori. “L’esiguità del budget calcolato sugli ultimi due anni – ha detto – e la distribuzione mensile del budget dato alle singole strutture, che lo fa durare solo i primi giorni del mese, mette in ginocchio non solo la sanità convenzionata ma tutta la sanità pubblica. Non tutti i cittadini possono pagare gli esami di tasca propria”. “Senza il sussidio delle strutture convenzionate – ha aggiunto – le liste d’attesa per la diagnostica negli ospedali si allungano tantissimo, e si allungheranno tantissimo anche le liste di malati non curati purtroppo perché le diagnosi arriveranno più tardi”. E dice una cosa che noi diciamo da anni per la riabilitazione: “questo significa sicuramente un aumento di spesa, perché una malattia in stato più avanzato e diagnosticata più tardi determina un aumento di spesa per tutto il sistema sanitario”. È semplice capirlo, ma non per chi si rifiuta di capire e continua a ragionare guardando all’indietro. Stile ha avuto il coraggio di dirlo con chiarezza e lo ringraziamo. Abbiano saputo però che non intende ricandidarsi per il consiglio comunale. Lo invitiamo a cambiare idea. C’è bisogno di chi la pensa come lui. C’è bisogno di gente che non si è annichilita nel “polpettone nocerino” degli ultimi cinque anni per fare da “signorsì” al marchese del Grillo di turno. Di quel polpettone e di marchesi del Grillo non se ne può proprio più, fanno male alla salute. Consigliere Stile, per favore, ci ripensi”.

 

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